giovedì 18 settembre 2014

Play it again, Piparo

La conferenza al Sistina di Roma

Mentre varco la soglia de Il Sistina, dopo i recenti successi di Ted Neeley al suo trionfo italiano nella capitale, mi sento sempre battere il cuore, tanto è stato esilarante e coinvolgente lo spettacolo della primavera passata; c'è una ragione in più per essere emozionata : di lì a poco avrei conosciuto altri due dei personaggi mitici del film, li avrei ammirati ed amati, nella loro semplicità, umanità e schiettezza: Barry Dennen(Pilato) e Yvonne Elliman (Maddalena), che rappresentano la vera novità di questo secondo debutto romano.


Attendendo la tournée europea

Apprenderemo dalla conferenza stampa tutte le anticipazioni della nuova stagione di Jesus Christ Superstar al teatro Il Sistina, nonché l'annuncio delle prossime date nei teatri italiani e poi forse europei.

In ogni caso sarà in cartellone a Il Sistina dal 18 al 28 settembre, per approdare all'Arena di Verona con uno stupendo allestimento, in un'unica data, il 12 ottobre, a seguire il teatro Arcimboldi di Milano dal 16 ottobre al 2 novembre, mentre vengono confermate le date al teatro Verdi di Firenze, dal 2 al 7 dicembre.

Una grande esplosione di consensi, una scia che raggiungerà forse l'Inghilterra, con questa compagnia di teatranti affascinanti e magnifici per coerenza e temi.
Le perplessità iniziali per questo cast di cantanti la cui età è diversa da quella dei personaggi dell'opera, è andata scemando, sull'onda di un successo tributato dovunque dal pubblico: siamo certi che la tournée europea non tarderà.


Il testimone è passato al regista siciliano

Nello sguardo del regista dello spettacolo, Massimo Romeo Piparo, indovino soddisfazione e un po' di trepidazione per quello che sta realizzando nel suo percorso: un nuovo capitolo della Grande Saga di Jesus Christ Superstar.
Grazie alle sue insistenze degli scorsi dieci anni, Ted Neeley ha accettato di recarsi in Italia, di nuovo nei panni di Jesus e ancora grazie al coraggio di questo regista capace di scommettere su di un cantante così magnifico,sebbene la parte sia sempre stata sua, a dispetto dell'età.
Ma adesso è lui, Piparo, a raccogliere l'eredità dei grandi geni che diedero luce a questa grande opera rock, Andrew Lloyd Webber e Tim Rice e mentre negli States molte sono state le rappresentazioni teatrali dell'opera, in Europa il testimone passerà a lui direttamente da  Norman Jewson, che sul grande schermo ebbe il merito di condurre JCS a fama mondiale.

 Un messaggio di Pace

Ma quella volta c'erano dei ragazzi, perlopiù hippies, musicisti e cantanti, pieni di talento e di ideali.
E a quel tempo erano tutti entusiasti rappresentanti di una generazione che voleva cambiare il mondo, anche se Ted, con un po di amarezza, ha precisato che purtroppo "le guerre non sono mai finite", a dispetto di quel pensiero pacifista di allora; ma poi non resiste a mostrarci un saggio della sua dapprima umilissima, ma poi potente dialettica, che in un attimo diventa un dialogo con ciascuno degli astanti e c'è molto di più in quello che dice: come l'opportunità di un'educazione alla pace nel dovere di ciascuno di noi (ma di questo argomento parleremo prossimamente).

Assente, ma sempre presente, Carl Anderson



Assieme ai mitici attori, il talentuoso ed intelligente artista Feysal Bonciani, grande rivelazione di questa edizione, era lì in luogo del compianto e magnifico Carl Anderson, carissimo amico di Ted, cui lo stesso Piparo si è riferito con affetto durante la conferenza.
Ted, a differenza dei suoi colleghi attori, non dimentica mai nessuno. Neanche quando sia stato l'evento più definitivo della vita a separarlo dal suo migliore amico (e se ti capita di parlarne con lui, a tu per tu, questo lo percepisci bene..).
Ed ecco che li ho visti in un attimo riuniti, Ted, Carl e i loro vecchi amici, Yvonne Elliman e Barry Dennen, quest'ultimo sempre argutissimo e pieno di humor: indimenticabili e meravigliosi artisti di quella che sarà ancora sicuramente una grande performance.

Aneddoti curiosi

E tutti accanto al loro nuovo amico, regista intelligente e sensibile, conduttore affascinante dell'evento, Massimo Romeo Piparo, cui Ted manifesta affetto e considerazione.

Attesa per più di un'ora dagli astanti, la conferenza ha preso un ritmo serrato, mentre incalzavano le domande dei vari giornalisti convenuti.

Yvonne, splendida e raggiante, piena di humor e di sfrontata immediatezza, ha strappato al pubblico qualche risata per i suoi aneddoti divertenti sul film..sembrava di percepire il  calore del vecchio cast, i lazzi e le confidenze, a volte anche la loro intenzione di mantenere quel ritmo, persino durante le prove che avranno luogo in questi giorni.
Motivo in più per attendere il trionfo dell'opera rock più famosa al mondo, qui con una grande orchestra, meravigliosamente diretta dal Maestro Emanuele Friello.

Un cast in armonia per un grande spettacolo

Sono intimidita e felice, come se assistessi al ricongiungersi di una famiglia da lungo tempo separata... confesso di essermi un po' commossa, sopratutto quando Yvonne ha scherzato amabilmente sulla mia maglietta, su cui era dipinta una farfalla...tanto tempo prima avevo udito per la prima volta la sua voce eccezionale e melodiosa ed era stato allora, immersa in quelle note, che avevo sognato un mondo migliore..









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